La stitichezza in gravidanza è un problema che affligge tante donne, si tratta di un sintomo tipico della gravidanza che però può peggiorare sino a diventare un vero e proprio disturbo. Oggi vedremo insieme quali sono i rimedi naturali e i consigli per combattere la stitichezza in gravidanza.
STITICHEZZA IN GRVIDANZA: COSA LA DETERMINA?
Si stima che circa l’80% delle donne soffra di stitichezza in gravidanza. Si tratta di uno dei sintomi tipici della gravidanza, che può colpire sia nel primo, che nel secondo e terzo trimestre di gravidanza.
Questo succede, dal punto di vista fisiologico, per due motivi:
- L’aumento dell’ormone progesterone. Questo ormone ha il compito di inibire le contrazioni dell’utero, rilassandone la muscolatura, promuove l’attività della placenta, essenziale per nutrire il bambino. Tuttavia, rallenta tutte le attività motorie, sia della muscolatura striata, ossia volontaria, sia di quella liscia. Ecco perché rallenta anche il transito intestinale, peggiorando così stipsi preesistenti o facendo comparire un problema prima inesistente.
- Impedimento meccanico. Col progredire della gravidanza il fenomeno della stitichezza si accentua, probabilmente per via della compressione che il “pancione” esercita sull’apparato gastrointestinale.
Ma quando possiamo parlare di stitichezza in gravidanza?
Cosa è la stitichezza?
La stitichezza viene comunemente definita come una difficoltosa o infrequente evacuazione con sensazione di incompleto svuotamento intestinale.
Si parla di stitichezza anche quando si presentano le seguenti condizioni:
- ridotta frequenza di evacuazioni (meno di tre alla settimana);
- presenza di feci dure (“caprine”);
- sforzo eccessivo e prolungato durante la defecazione;
- senso di ostruzione o blocco anale;
- sensazione di evacuazione incompleta.
Stitichezza in gravidanza: cura la tua alimentazione!
La cura dell’alimentazione in gravidanza è fondamentale, al pari delle visite ginecologiche ed ostetriche. Ogni donna in gravidanza trarrebbe beneficio dall’eseguire, almeno una volta nei nove mesi, una visita con un nutrizionista esperto di alimentazione in gravidanza, al fine di comprendere se ci sono errori nella propria alimentazione o migliorie da mettere in pratica.
Nel combattere la stitichezza in gravidanza, infatti, ci sono innanzitutto dei comportamenti alimentari da seguire, che spesso possono essere risolutivi o almeno aiutare a gestire e tollerare la sintomatologia. Sono:
Aumentare il consumo di fibra.
La fibra alimentare ha numerosissimi benefici per la salute tra cui, ovviamente, la capacità di tenere attiva la motilità intestinale. In gravidanza, il fabbisogno di fibra è, secondo le linee guida, 28 g/die con preferenza per il consumo di frutta, ortaggi e cereali integrali. In gravidanza l’apporto di fibra alimentare contribuisce a ridurre la stipsi, ma anche il rischio di diabete gestazionale e di pre-eclampsia.
Seguire una dieta sana. É stato stimato che diete ricche di vegetali, legumi, carni magre, cereali a chicco, aiutano a mantenere la salute del microbiota intestinale, che si associa ad una più regolare attività intestinale;
Idratarsi correttamente.
Bere circa 0,33 cl di acqua per chilo corporeo è lo standard per assicurarsi una corretta idratazione e dunque favorire l’attività dell’intestino. Una donna di 60 KG, ad esempio deve bere tra 1,5 L e 2 L di acqua al giorno. L’acqua rende le feci più morbide e ne aumenta il volume, aiutandone l’espulsione. È uno dei rimedi più sottovalutati ma più efficaci!
Mangiare ad orari regolari.
La sola ingestione di cibi in sé attiva la peristalsi intestinale, con un meccanismo che tende a “eliminare” gli scarti per prepararsi all’arrivo del nuovo volume di scarti.
Fare un po’ di attività fisica.
Lì dove possibile, sappiate che anche l’attività fisica favorisceil funzionamento dell’intestino. Bastano anche delle passeggiate!
Darsi tempo e non ignorare lo stimolo.
Non c’è niente di più errato del “trattenersi” quando si deve andare al bagno. Ignorato lo stimolo, potranno passare ore prima che sentiate nuovamente l’esigenza di andare al bagno. Provare ad andare in bagno quando non si senta lo stimolo all’evacuazione è un fattore favorente l’insorgenza di emorroidi.
Stitichezza in gravidanza: Rimedi naturali
Ma andiamo a parlare ora di quali sono i trucchi più usati dalle mie pazienti contro la stitichezza in gravidanza e messi in pratica negli anni, così da poter provare tutti i rimedi naturali esistenti e trovare quello che fa per voi! Alcuni infatti funzionavano per una mamma, magari in relazione a sane abitudini nutrizionali, altri per un’altra. Certamente la gravità della stipsi e la presenza di stitichezza anche prima della gravidanza rendono più difficile risolvere con il solo ausilio di rimedi naturali.
- Acqua calda a digiuno;
- Mangiare kiwi a digiuno;
- Bere succo di pera (attenzione, essendo zuccherino non va bene per tutte);
- Semi di lino (1 cucchiaio di semi di lino tritati, mezzo bicchiere d’acqua. I semi si mettono in acqua la sera prima e al mattino si beve il composto gel che si forma);
- Consumo di semi di chia;
- Consumo di acqua Essenziale;
- Mangiare prugne e prugne secche;
- Assumere manna di frassino: questo nettare ha proprietà dolcemente lassative che non comportano alcun effetto collaterale. La manna agisce infatti semplicemente attirando acqua nell’intestino e dunque favorendo l’evacuazione ma senza creare irritazione;
- Consumare tisana di altea: un rimedio molto delicato ed efficace ci viene elargito dall’uso di tisane (scopri quali sono consigliate in gravidanza), in particolare dalla tisana all’altea, sia radici, che foglie e fiori. Essa è ricca di mucillagini, sostanze sono in grado di svolgere una delicata azione lassativa, ammorbidendo le feci e favorendo la motilità intestinale.
- Utilizzare pepe bianco. Non tutte le spezie sono approvate in gravidanza, ma il pepe bianco è una di quelle! Si tratta di una spezia non molto conosciuta, che sembra avere un’ottima azione sull’attività intestinale. Potete trovare il pepe bianco qui.
Scopri quali altre tisane sono consigliate o sconsigliate in gravidanza!
L’aiuto in farmacia
Se è vero che in gravidanza sono assolutamente sconsigliati i lassativi troppo aggressivi (che in realtà andrebbero evitati anche quando non si è in gravidanza), esistono prodotti per combattere la stitichezza in gravidanza che potete acquistare in farmacia, parafarmacia o erboristeria. Non bisogna avere paura di questi prodotti naturali: sono sicuri, dall’azione leggera, e aiutano ad evitare il rischio di un blocco intestinale, di gran lunga più pericoloso.
Eccone qualche esempio
- Clistere di glicerina
- Sciroppi, ad esempio a base di mannitolo
- Integratore a base di fibra di psyllium
- Altri integratori a base di fibra
- Blandi lassativi: appartengono al gruppo dei cosiddetti “lassativi osmotici”, lassativi che agiscono trattenendo l’acqua. Grazie a questa caratteristica aumentano la massa fecale e ne favorisce la propulsione e l’espulsione, senza nessun altro effetto noto.
Soffrivi di stitichezza anche prima della gravidanza? Ti senti sempre estremamente gonfia dopo i pasti, ti capita di avere dolori addominali con produzione di gas? Forse la tua alimentazione va rivista! Richiedi la tua dieta personalizzata e leggi questo articolo su cosa fare se si ha la pancia sempre gonfia.
Infine, i fermenti lattici contro la stitichezza in gravidanza
Ultimi ma non ultimi, tra i rimedi contro la stitichezza in gravidanza, troviamo i fermenti lattici. Come sanno bene le mie pazienti sono una grande sostenitrice della salute del microbiota intestinale per risolvere problemi di colon irritabile, stitichezza, gonfiore addominale e difficoltà digestive.
Se, oltre a problemi di stitichezza, alternate momenti con diarrea, sensazione di gonfiore o malessere dopo l’assunzione di alcuni cibi (ad esempio i lievitati e le fibre), e se questo disturbo era presente già prima della gravidanza, i fermenti lattici possono assolutamente migliorare la situazione. Questo perché vanno a rigenerare la flora microbica dell’intestino, dalle cui alterazioni possono derivare i sintomi sopra descritti.
Come sempre scopriamo che nella buona alimentazione e buone pratiche si ritrovano le soluzioni alla maggior parte delle problematiche della gravidanza e non.
Il tema della gravidanza e del ruolo dell’alimentazione è quello che affronto quotidianamente con le mie pazienti, ecco perché ho creato un gruppo su Facebook rispondere alle domande più frequenti. Iscriviti qui al gruppo!
Dottoressa Deborah Fedele