Tisana sì, tisana no? Quali tisane si possono bere in gravidanza? Sono sicure? Questa è una delle domande più frequenti che mi vengono poste, scopriamo oggi quali tisane sono raccomandate e quali da evitare in gravidanza!
TISANE: COME SCEGLIERE QUELLE GIUSTE IN GRAVIDANZA?
Non tutte le tisane si possono bere in gravidanza.
Naturale, infatti, non vuole sempre dire sicuro! Le tisane, pur essendo naturali e a base di erbe, possono avere effetti collaterali, soprattutto in gravidanza. Possono provocare contrazioni, stimolazioni dell’utero, alterare i fattori di coagulazione del sangue o possono risultare tossiche per il bambino.
TISANE IN GRAVIDANZA: QUALI SI POSSONO BERE?
Solitamente in gravidanza sono considerate benefiche le tisane più comuni, ma vediamole meglio:
- Camomilla: dal noto effetto rilassante ed antinfiammatorio, è una delle tisane più consigliate in gravidanza. Può contrastare i dolori addominali, ma è consigliata anche in caso di reflusso e acidità tipici della gravidanza;
- Malva: emolliente e lenitiva, antinfiammatoria, la malva è perfetta per i disturbi tipici della gravidanza;
- Melissa: gonfiori, dolori, stitichezza, iper produzione di gas intestinali, coliche. Le melissa agisce su molti di questi sintomi, anche quando derivano da stati ansiosi;
- Valeriana: approvata anche questa tisana, molto utilizzata per i problemi di insonnia, irrequietezza e ansia e durante la gravidanza. La valeriana viene anche usata per contrastare i dolori addominali;
- Tiglio: così come la valeriana, anche il tiglio può essere utile in caso di insonnia e nervosismo. É anche un antispasmodico intestinale, può dunque aiutare in caso di crampi intestinali, e come mucolitico in caso di problemi all’apparato respiratorio come tosse e catarro.
- Biancospino: fiori ricchissimi di sostanze antiossidanti, hanno proprietà cardioprotettive e ansiolitiche. Produce una piacevole sensazione di rilassamento e benessere, e si dimostra un valido alleato per combattere l’insonnia;
- Rooibos: non è un tè, anche se spesso definito tè rosso. Non contiene caffeina, questo lo rende molto consigliato in gravidanza. É ricco di flavonoidi, polifenoli, vitamina C, sali minerali quali ferro, fosforo, magnesio, calcio e zinco. È un efficace antivirale, protegge il sistema immunitario, rafforza l’organismo;
- Zenzero: è una spezia dalle innumerevoli proprietà benefiche, di solito in gravidanza è consigliato contro la nausea. Diversi studi hanno infatti dimostrato che, assunto come radice secca polverizzata, comporta una riduzione di nausea e vomito. Secondo gli esperti, il dosaggio ideale è di 1g al giorno (consumato in quattro dosi). Non si dovrebbero superare, invece, i 4-5g al giorno per evitare effetti collaterali;
- Altea: un importante rimedio contro la stitichezza in gravidanza, è consigliata anche per contrastare il reflusso e l’acidità tipici della gravidanza;
Con moderazione, infine, si possono consumare anche:
- Thé: chi lo avrebbe mai detto che il thè avrebbe potuto essere un prodotto sconsigliato in gravidanza? In realtà è possibile berlo, ma con moderazione: contiene caffeina, una sostanza da limitare
- Menta: utilissima per contrastare nausea e vomito, si sconsiglia il suo utilizzo nel primo trimestre di gravidanza;
- Ippocastano: ha importanti proprietà drenanti, aiuta a contrastare la ritenzione idrica tipica della gravidanza;
- Alloro: nonostante abbia numerosi effetti positivi (è un digestivo, emolliente), l’alloro è ricco di oli essenziali, quali: geraniolo, cineolo, eugenolo, terpineolo, pinene, fellandrene, eucaliptolo, per cui il consumo in gravidanza deve essere molto limitato, soprattutto nel corso del primo trimestre di gravidanza;
- Finocchio. Tempo fa se ne era sconsigliato l’uso in gravidanza. In realtà gli effetti tossici dell’estragolo contenuto nel finocchio si riferiscono alla sostanza isolata, non al seme intero utilizzato per l’infuso e contenente un’insieme di sostanze nel complesso benefiche. Il consumo moderato di una tisana al finocchio non comporta rischi. Il finocchio, inoltre, è ottimo per contrastare il gonfiore che è uno dei disturbi tipici della gravidanza;
- Rosa canina: non ci sono molti studi a riguardo, per cui il consiglio è di evitarla o di farne un consumo non abituale. La rosa canina contiene nichel, per cui è bene moderarne l’assunzione se siete allergici a questo metallo.
TISANE: QUALI EVITARE?
Ci sono piante e rimedi naturali che contengono fattori di rischio per la salute e proprietà sconsigliate durante la gravidanza. La loro origine naturale non garantisce da sola la sicurezza e l’efficacia né protegge dal rischio di possibili effetti collaterali in soggetti vulnerabili.
La prima importante precauzione, è che non devono contenere olii essenziali, come anice, sassofrasso, salvia, a meno di non assumerle dopo aver consultato il medico.
Ecco quali tisane evitare in gravidanza:
- Gingko;
- Karkadè/hibiscus;
- Betulla: nonostante le proprietà diuretiche, durante la gravidanza ne è sconsigliato l’uso per la presenza dei salicilati.
- Equiseto;
- Radice di china;
- Ginseng;
- Iberico;
- Artiglio del diavolo;
- Rabarbaro;
- Partenio;
- Tea tree oil;
- Ortica;
- Aloe;
- Uva ursina;
- Passiflora: anche se con pareri discordanti, alcuni studi sconsigliano l’utilizzo della passiflora durante la gravidanza. Il motivo è probabilmente legato alla presenza dell’armina, un alcaloide che stimola la muscolatura uterina e che potrebbe provocare contrazioni uterine;
- Liquirizia: in piccola quantità non ha effetti dannosi, ma è sconsigliato assumere dosi elevate di liquirizia quando si è in attesa per il suo potere di innalzare la pressione;
- No, infine, a tisane lassative.
In conclusione…
Le tisane in gravidanza vanno sempre consumate con moderazione. Trattandosi di erbe di cui non sono noti totalmente gli effetti in caso di gravidanza è bene non eccedere con il singolo prodotto, ma variare nell’arco della giornata, limitandosi a due, tre tazze al massimo. Non esistono infatti molti studi sul reale effetto di alcune tisane in gravidanza, a causa dei risvolti etici che fare questo tipo di indagini porta con sé.
La gravidanza è un momento magico della vita di ogni donna, ma ogni giorno tanti dubbi su cosa si può mangiare/bere ti assalgono. Puoi però confrontarti con me e altre donne come te nella mia community su Facebook! Iscriviti subito.
Non convivere con i dubbi! Se vuoi un piano alimentare personalizzato alle tue esigenze in gravidanza, dai un’occhiata al mio programma Alimentazione in Gravidanza.
Dottoressa Deborah Fedele