Deborah Fedele

Nutrizionista, Scrittrice ed esperta in alimentazione in gravidanza.

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12/08/2020

Perché non dimagrisco in allattamento?

Dottoressa, perché non dimagrisco in allattamento? Mi sono sentita dire queste parole tantissime volte.

Eccoti: hai partorito, finalmente ti godi il tuo bambino, il frutto di tanto amore e fatica. Hai iniziato un altro periodo importante della vita, l’allattamento. Sai già quanto sia importante nutrirsi bene perché, attraverso te, si nutrirà tuo figlio, ma senti anche l’esigenza di riappropriarti della tua immagine. Ed ecco quindi che ti poni un obiettivo: dedicarti finalmente a te stessa e perdere quei chili di troppo accumulati nei nove mesi di gravidanza. Qualcosa, però, non va come previsto: non riesci a dimagrire.

E ci stai provando, ogni giorno pensi di dare il massimo, ma quando sali sulla bilancia ti rendi conto che sembra più difficile del previsto. E ti chiedi: perché non dimagrisco in allattamento? Se ti sei riconosciuta in questa descrizione, continua a leggere questo articolo!

Una “dieta” è indicata in allattamento?

Nei primi mesi dopo il parto, sia per perdita di liquidi, peso di utero, placenta e bambino, sia per il dispendio energetico richiesto dall’allattamento, dovresti vivere un lento, naturale dimagrimento. Quanti chili e in quanto tempo può dipendere da vari fattori: la tua alimentazione, il tuo stile di vita attuale, i chili accumulati in gravidanza e persino l’alimentazione tenuta durante la gravidanza. Ad un certo punto di questo percorso, però, può capitare che il peso si blocchi e tu non riesca più a perdere peso.

Sicuramente avrai già sentito dire che fare una dieta in allattamento è sconsigliato. Sicuramente diete drastiche, repentine perdite di peso in questo periodo delicato della vita, possono scompensarti, farti sentire stanca e irritabile.

Ma una dieta sana ed equilibrata studiata sui tuoi fabbisogni può invece aiutarti da una parte a vivere con serenità questo momento, dall’altra a nutrire te e il tuo piccolo adeguatamente, e così a perdere i chili in eccesso in modo naturale. Spesso si pensa che mangiare poco faccia dimagrire, ma non è così, in allattamento soprattutto, momento in cui mangiando poco si ottiene solo un risultato: avere più fame.

Ecco perché sapere cosa mangiare e quanto è così importante!

Perché non dimagrisco in allattamento? I cambiamenti ormonali

In gravidanza sei stata per nove mesi in balìa dei tuoi ormoni. Se piangevi ti dicevano che era ad opera degli ormoni. Ti arrabbiavi troppo? Ormoni. Persino la stipsi, la ritenzione idrica, sono in parte causate dagli ormoni della gravidanza. Dopo il parto è il momento di cedere il passo ad un altro ormone: la prolattina. Questo ormone è responsabile della produzione del tuo latte, secreto grazie all’ossitocina, latte che sarà nutrimento per il bambino.

Secondo alcuni studi, l’elevato livello di prolattina potrebbe essere tra i responsabili dell’aumentata difficoltà a perdere peso. Questo ormone, infatti, aumenta l’efficienza metabolica della madre, permettendole di affrontare le spese necessarie alla gravidanza e all’allattamento1.

Non può tuttavia essere l’unico responsabile!

I cambiamenti gravidici

Se ti stai chiedendo “perché non dimagrisco in allattamento”, sappi che durante la gravidanza il corpo vive numerosi cambiamenti.

Assistiamo ad una ridotta tolleranza ai carboidrati (tanto è vero che la gravidanza viene considerata condizione “diabetogena”), con aumento della secrezione di insulina che favorisce gli accumuli di grasso. C’è, in generale, una predisposizione all’accumulo di grasso sottocutaneo, soprattutto nel secondo trimestre, con lo scopo di garantire una riserva energetica per l’ultima fase della gravidanza e durante l’allattamento2. Capirai, dunque, che tutte queste modifiche hanno bisogno di tempo affinché tutto si normalizzi.

Ricorda inoltre che il ciclo mestruale impatta positivamente sul senso di gonfiore e ritenzione idrica che puoi provare. In assenza di ciclo, è comune notare gonfiore e riduzione della perdita di peso.

Stai realmente mangiando bene?

Nella maggior parte dei casi, comunque, il blocco non è legato né ai cambiamenti ormonali né a quelli indotti dalla gravidanza, ma all’alimentazione.

Il post partum è un periodo della vita che vede la neo mamma spesso assorbita dai nuovi ritmi di vita e del neonato. Poco, riposo, inattività fisica, poco tempo per sé: spesso la conseguenza è un’assenza di cure verso di sé, con pasti saltati o improvvisati con piatti pronti e calorici, forte ricerca del dolce. Sono questi i veri fattori che rendono difficile se non impossibile il dimagrimento.

I miei consigli

La prima cosa che mi sento di consigliarti se ti stai chiedendo “perché non dimagrisco in allattamento”, è semplice:

  • Riposati. Hai portato avanti una gravidanza ed affrontato un parto, ora devi riprendere le forze. I primi mesi dopo il parto hai il diritto di non badare al peso e di non sentirti giudicata (né giudicarti) se non ti senti al massimo.
  • Datti tempo. Come abbiamo visto sarà necessario che passi qualche mese prima che il tuo metabolismo riprenda a “comportarsi” come nel periodo pre-gravidico. Non avere fretta e non sentirti sbagliata!
  • Mangia sano. Il segreto è davvero tutto lì. Se è vero che una dieta drastica dopo il parto non è consigliata, è anche vero che un piano alimentare bilanciato, perfetto per i tuoi bisogni e quelli del bambino, può fare bene a te e al tuo piccolo, che si nutre di quello che mangi tu. Mangiare sano vuol dire tante cose: evitare cibi industriali, fritture, eccesso di carboidrati, evitare i dolci, non esagerare con la frutta, sono solo alcuni consigli. Se non sai da dover partire, richiedi una dieta personalizzata, ma affidati solo a veri professionisti del settore.

Ho parlato di dieta durante l’allattamento in questo articolo.

  • Se non è una vera e propria dieta che vuoi seguire, ma uno stile alimentare sano, un menù prestabilito perché ti mancano le idee in cucina o non hai tempo per pensare a cosa mangiare e alla spesa, richiedi i miei menù settimanali.
  • Non mangiare per due. Probabilmente avrai molto appetito in questo periodo. Ascoltarsi è importante, ma, soprattutto se hai accumulato molto peso durante la gravidanza, anche controllarsi. Assicurati di star assumendo porzioni adeguate ai tuoi reali fabbisogni! Hai sempre fame e non capisci perché? Ne parlo anche in questo articolo.
  • Non mangiare troppo poco. Un altro errore che si fa frequentemente è quello di mangiare poco sperando, così, di dimagrire. Tuttavia il nostro corpo è furbo: a fronte di un introito basso di cibo, si protegge, abbassando il metabolismo.
  • Tieni un diario alimentare e prova a capire dove stai sbagliando. Forse esageri con formaggi, affettati, pasti pronti, primi piatti elaborati? Stai forse facendo colazioni con una solita tazza di latte e biscotti o fette biscottate con la marmellata?
  • Fatti aiutare. Spesso le mie pazienti mi dicono: vorrei essere venuta prima. Fare una visita nutrizionale è importante per conoscere il nostro corpo, i suoi bisogni, sfatare miti e non avere mai più dubbi su come è giusto per il nostro corpo e cosa ci fa stare bene.

Hai bisogno di scrivermi per essere seguita nel post gravidanza? Contattami. Ricevo a Milano e svolgo consulenze a distanza.

Dottoressa Deborah Fedele

FONTI

  1. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31062250/
  2. Hytten F, Chamberlain G. Clinical Physiology in Obstetrics. Oxford: Blackwell Scientific Publications. 1991.

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