Se mettiamo in bocca un biscotto, è difficile chiudere il pacco. Se assaggiamo un pezzettino di torta, ci ritroviamo ad aver finito l’intera fetta. Spesso avrete pensato: perché mi piacciono i dolci? O perché le cose buone fanno ingrassare? Una cospirazione contro la silhouette o una spiegazione più profonda? Leggete i prossimi punti per scoprirlo.
1.Un meccanismo salva vita.
Quante volte vi sarete chiesti perché è difficile dimagrire e così repentino ingrassare, perché nel dimagrimento ad un certo punto smettiamo di perder peso o perché mai le verdure non riescano a darvi la stessa gratificazione che si prova addentando un panino con burro e marmellata?
Per tutte le domande, un’unica risposta: siamo gli stessi uomini primitivi che dovevano sopravvivere alle carestie, ai lunghi digiuni, alla precarietà dei viveri, a livello evoluzionistico il nostro DNA non è cambiato quasi per niente, è fatto per risparmiare ed immagazzinare nei periodi giusti (quindi quelli in cui il cibo abbonda) più energia possibile (che, guarda caso, è proprio il grasso sui fianchi, cosce e pancia che proprio non ci piace!). Il vero “problema”, oggi, è: non ci sono più le carestie, i viveri abbondano, non dobbiamo procacciarci la preda ma solo passeggiare tra i corridoi di un supermercato, e quindi… ingrassiamo.
Ti metti a dieta? Il corpo si libererà dei primi chili, ma, man mano che le sue scorte di grasso si riducono, lotterà per NON perderne dell’altro! Ci sono periodi in cui non segui la dieta, mangiucchi di più, e ti ritrovi due kg in più? Il tuo corpo sta cercando di recuperare dopo il periodo di “pericolo”!
2.Amiamo grassi e zuccheri: semplicemente sono più energetici.
Il nostro cervello è espertissimo: sa che deve prediligere i cibi calorici, e dato che zuccheri e grassi lo sono per eccellenza (anche le proteine sprigionano calorie, ma ottenere da una proteina calorie è un processo più dispendioso), ecco che alla semplice fettina di pollo preferiamo aggiungere uno strato di maionese e del buon pane.
I dolci, poi, sono i più ingannevoli: una soluzione rapida per ricevere energia, capaci di attivare aree del cervello di soddisfazione.
Adesso potrete spiegarvi come mai, fin da bambini, si predilige il sapore dolce: si tratta di un vero e proprio strumento che ci ha consentito di sopravvivere!
Dott.ssa Deborah Fedele