Ho scoperto di recente la patata americana, o patata dolce, una radice tuberosa che poco somiglia alla comune patata utilizzata tradizionalmente nella nostra cucina.
Infatti la patata dolce non appartiene alle solanacee (sui cui benefici ci sono pareri contrastanti per il contenuto di solanina) ma alle Convolvulaceae.
La patata americana ha un sapore dolce, una via di mezzo tra una patata e una zucca, è ricca di:
- calcio
- sodio
- vitamina A
- magnesio
- fibre
- manganese
- fosforo
Inoltre, non solo ha un ottimo sapore e si sposa benissimo con pesce, uova e verdure, ma anche la sua buccia è ricca di sostanze antiossidanti e antitumorali (come i carotenoidi), per cui, dopo averla accuratamente lavata, va cotta e mangiata con tutta la buccia.
Una delle caratteristiche più apprezzate della patata americana è il basso indice glicemico, che la rende adatta anche all’alimentazione dei diabetici e nelle diete dimagranti.
Ecco come cucinare la patata dolce americana!
Patata americana dolce croccante in padella.
- Lavare accuratamente 2 patate americane e tagliare a fette di circa mezzo centrimetro caduna o poco più.
- Mettere in ammollo in acqua per almeno 20 minuti.
- Mettere un giro d’olio evo in una padella e posizionarvi sopra le fette di patata americana.
- Far cuocere senza coperchio 3-4 minuti per lato.
- Aggiungere poca acqua, salare, coprire con un coperchio e cuocere a fiamma bassa per 20 minuti.
- Una volta saggiata la consistenza (sono abbastanza morbide), togliere il coperchio, aggiungere 1 rametto di rosmarino e lasciar incroccantire per qualche minuto per lato.
- Servire calde.
Buon appetito!