Focaccia messinese

Pronta a mettere le mani in pasta?

Quella che ti presento oggi è la mia ricetta preferita per fare la focaccia in teglia, e la condiremo alla “messinese”.

Se non ami la scarola e l’acciuga questo non è il condimento che fa per te, potrai fare però una semplice margherita o usare il condimento che più ti piace.

La base, però, ti piacerà, ne sono certa!

Questa focaccia in teglia è perfetta: scrocchiarella sotto, morbida dentro, gustosa.

Ho provato tante ricette e questa è indubbiamente la mia preferita!

Mi piace sentire un sentore di rustico nelle pizze, per questo ho utilizzato anche la farina integrale nell’impasto.

Ingredienti (per 1 teglia e mezzo)

  • 200 g di farina w330 ( oppure metà Manitoba e metà 0 per pizza)
  • 100g di farina integrale
  • 100 g di semola rimacinata di grano duro
  • 350 g di acqua a temperatura ambiente
  • 5 g di lievito di birra
  • 1 cucchiaino di miele
  • 20 g di olio extravergine d’oliva
  • 8 g di sale

Ingredienti per il condimento alla messinese

  • Passata di pomodoro qb (per queste dosi ho usato circa 200 ml)
  • Scamorza o mozzarella per pizza (o tuma se riesci a trovarla!)
  • Olio e origano per condire
  • Pomodorini una decina o più, a seconda di quanto vogliate usarne
  • Filetti di alici qb
  • Scarola qb

Procedimento

  • Io inizio ad impastare alle ore 13:00 per mangiare la pizza la sera.
  • In una ciotola capiente sciogliete il lievito nell’acqua (non deve essere calda in modo che l’impasto non si surriscaldi eccessivamente) e aggiungete il miele;
  • Unite le farine e iniziate ad impastare;
  • Non appena l’impasto sarà più malleabile, unite il sale poco per volta e continuate ad impastare. L’impasto risulta molto morbido, dovrete staccarlo dalle pareti della ciotola e rovesciarlo sottosopra in modo che si impasti bene anche la parte più in basso. L’impasto dovrà risultare elastico e incordato ( tirando delicatamente un lembo di pasta, dovrà creare un leggero velo e non spaccarsi subito.) Se l’impasto vi sembra morbido non aggiungete farina ma continuate ad impastare ribaltando di tanto in tanto;
  • A questo punto unite l’olio a filo e incordate di nuovo, passate su un ripiano pulito e continuate ad impastare. Dovrete ottenere un panetto lucido e liscio.
  • Occorreranno in totale una ventina di minuti. Formate una palla e ponetelo a lievitare fino al raddoppio (io 4 ore) in un posto caldo.
  • Rovesciate l’impasto su un piano cosparso con abbondante semola, con l’aiuto di un tarocco stacca 1/3 di impasto;
  • Fate delle pieghe di sovrapposizione o a portafoglio ai due panetti;
  • Se non sapete cosa sono le pieghe e come si fanno, su YouTube trovate vari video! Quindi coprite a campana e lasciate lievitare per altre 2 ore;
  • Trascorse le due ore, preparate due leccarde da forno coperte da carta forno ed unte con olio, quindi adagiate su ciascuna i due impasti;
  • Stendetelo pian piano con i polpastrelli, cercando di rompere il meno possibile le bolle d’aria. Fate riposare per 30 minuti.
  • Infornate nel ripiano più basso del forno al massimo della potenza per 10 minuti senza alcun condimento, per far sì che la pizza possa crescere bene in altezza;
  • Estraete la teglia, conditela! Prima salsa, poi scarola, poi pomodorini e infine tuma/formaggio per pizza;
  • Infornate di nuovo nel ripiano più alto per altri 5/6 minuti, fino alla cottura desiderata. Controllate il fondo sollevandolo leggermente, e se è ancora troppo pallido, infornate qualche altro minuto nella parte bassa

Condimento

  • Ricorda di condire la passata di pomodoro con olio, sale e origano
  • taglia finemente la scarola e condiscila con un pizzico di sale e olio affinché non si bruciacchi troppo!

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