Quando una coppia cerca di concepire, spesso si concentra su aspetti come tempistiche e monitoraggio dell’ovulazione. Tuttavia, c’è un fattore altrettanto importante che può influenzare la fertilità: l’alimentazione. Ma esiste davvero una “dieta per la fertilità”? In breve, la risposta è sì. Ma non come una formula magica da seguire o un’insieme di ricette miracolose, bensì come stile di vita. La nutrizione gioca un ruolo cruciale nel promuovere la salute riproduttiva sia maschile che femminile. Scopriamo come la dieta può influire sul pre-concepimento e aumentare le probabilità di una gravidanza.
1. Bilanciare gli ormoni per un ciclo regolare
Gli ormoni sessuali, come estrogeni e progesterone, sono regolati anche attraverso l’alimentazione. I grassi buoni, come gli omega-3 presenti in pesce grasso, noci e semi, sono fondamentali per la produzione di ormoni. Al contrario, un’eccessiva assunzione di zuccheri raffinati può destabilizzare i livelli di insulina, contribuendo a squilibri ormonali che possono influenzare negativamente l’ovulazione e la qualità dello sperma.
Mangiare carboidrati complessi (cereali integrali, legumi) e proteine di qualità (uova, pesce, carni magre) può aiutare a mantenere un equilibrio ormonale ottimale.
2. Proteggere gli ovuli e gli spermatozoi dallo stress ossidativo
Ogni giorno, le cellule riproduttive (ovuli e spermatozoi) subiscono danni dovuti a radicali liberi, molecole instabili che possono compromettere la loro qualità. La buona notizia è che alcuni nutrienti, noti come antiossidanti, possono proteggere queste cellule. Alimenti ricchi di vitamina C (agrumi, peperoni), vitamina E (mandorle, avocado), selenio (noci del Brasile, pesce) e zinco (semi di zucca, legumi) sono essenziali per preservare la qualità degli ovuli e degli spermatozoi.
In un mondo in cui l’inquinamento, le micro-plastiche, pesticidi e inquinanti da cui non possiamo difenderci ci circondano, perché appesantirci anche con una dieta di scarsa qualità?
Integrare una varietà di frutta e verdura colorata nella dieta quotidiana aumenta l’assunzione di questi antiossidanti, migliorando la capacità del corpo di proteggere le cellule riproduttive.
3. Sostenere l’endometrio e la fase di impianto
La preparazione del corpo alla gravidanza inizia molto prima del concepimento. Il folato (o acido folico) è un nutriente cruciale durante il pre-concepimento, poiché aiuta lo sviluppo di un endometrio sano, il rivestimento dell’utero dove l’embrione si impianta. Verdure a foglia verde, legumi e cereali integrali sono ottime fonti di folati naturali.
Le linee guida raccomandano anche l’integrazione di acido folico prima del concepimento, poiché riduce il rischio di difetti del tubo neurale e altre complicazioni nelle prime fasi della gravidanza, motivo per cui è spesso consigliato sotto forma di integratore anche prima del concepimento.
4. Ridurre l’infiammazione cronica
L’infiammazione cronica è un nemico della fertilità. Una dieta antinfiammatoria può contribuire a ridurre l’infiammazione sistemica, migliorando l’ambiente interno per la gravidanza.
Evitare cibi processati, zuccheri raffinati e grassi trans, che promuovono l’infiammazione, è altrettanto importante per sostenere un sistema riproduttivo sano.
5. Migliorare la salute intestinale
Il benessere riproduttivo è strettamente collegato alla salute intestinale. Un microbiota intestinale equilibrato non solo favorisce una digestione ottimale, ma supporta anche l’equilibrio ormonale e il sistema immunitario, entrambi cruciali per la fertilità.
Un buon equilibrio intestinale è anche importante per la riduzione dell’infiammazione e la gestione delle condizioni che possono ostacolare il concepimento.
6. Mantenere un peso corporeo sano
Il peso corporeo ha un impatto diretto sulla fertilità. Sia il sovrappeso che il sottopeso possono influire sulla funzione ormonale, compromettendo l’ovulazione nelle donne e la qualità dello sperma negli uomini. Mantenere un peso sano attraverso una dieta bilanciata è fondamentale per ottimizzare le probabilità di concepimento.
7. Regolare i livelli di insulina
La regolazione dei livelli di insulina (soprattutto per le donne con PCOS o resistenza insulinica, o in stato di obesità), è essenziale per migliorare la fertilità. I picchi di zucchero nel sangue causati da una dieta ricca di carboidrati raffinati possono alterare la funzione ormonale, inibendo l’ovulazione.
Conclusioni
Quindi, esiste davvero una dieta per la fertilità? Sicuramente può aiutare! L’alimentazione ha un impatto diretto su molti aspetti della salute riproduttiva, dal bilanciamento degli ormoni alla qualità degli ovuli e degli spermatozoi, fino al mantenimento di un ambiente ottimale per il concepimento.
Se stai cercando di rimanere incinta, un’alimentazione sana e mirata può essere un alleato prezioso nel tuo percorso verso la fertilità. Possiamo aiutarti a regolarizzare la tua alimentazione e migliorare le tue abitudini!
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Dott.ssa Deborah Fedele